Un nuovo paradigma di qualità dell’aria indoor

Nel vasto panorama della progettazione degli interni e della gestione degli edifici, uno degli elementi critici riguarda la qualità degli ambienti indoor, intesa come l’insieme delle condizioni che possono influenzare il benessere la salute e la produttività delle persone che sono presenti in un edificio. La Indoor Environmental Quality (IEQ) è influenzata da numerosi fattori, compresa la struttura dell’edificio, il comfort termico, fornito tramite ventilazione e aria condizionata (HVAC), l’illuminazione e l’acustica. Tra questi elementi, la qualità dell’aria indoor (IAQ) emerge come un pilastro fondamentale, in quanto incide direttamente sulla salute e sul benessere di chi occupa gli spazi.

Le cause di una scarsa qualità dell’aria possono essere varie, dalle fonti di inquinamento interno ed esterno, alla cattiva progettazione o manutenzione dei sistemi di ventilazione, fino all’utilizzo errato degli spazi all’interno dell’edificio. Questa problematica non è solo una questione di comfort, ma ha un impatto diretto sulla salute e sulle performance degli occupanti degli edifici.

I facility manager e i responsabili degli edifici si trovano spesso a dover bilanciare le esigenze di comfort termico con la necessità di migliorare la qualità dell’aria, il tutto cercando di minimizzare l’impatto sui costi operativi. La pandemia di Covid-19 ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla necessità di garantire ambienti sicuri e salubri.

In questo contesto, Fellowes ha rilevato la necessità di un nuovo approccio alla qualità dell’aria indoor. Nasce così Array, un avanzato sistema per il monitoraggio della qualità dell’aria interconnesso IoT, che unisce i benefici della filtrazione HEPA H13 con una suite completa di sensori per un monitoraggio in tempo reale.

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Caratteristiche e vantaggi del sistema

I purificatori, e i sistemi di monitoraggio Array si interconnettono in modo sicuro grazie a una connessione LTE formando una rete completa in ogni stanza, piano o edificio, senza bisogno di accedere alle reti aziendali. La tecnologia brevettata EnviroSmart+, monitora costantemente l’ambiente e regola automaticamente le unità in base alle condizioni rilevate. Questo approccio permette un aumento significativo dei ricambi d’aria, contribuendo a migliorare la IAQ senza sovraccaricare i sistemi di ventilazione esistenti e al contempo consentendo di ridurre i consumi degli impianti.

Le unità Array, grazie ai sensori installati, forniscono una vasta gamma di informazioni, monitorando gli inquinanti presenti in aria, i livelli di CO2 e gli indicatori di comfort come umidità, temperatura e pressione. La gestione dei building è poi facilitata grazie alla dashboard Viewpoint che raccogliendo i dati dei sensori permette di controllare tutti gli ambienti in cui sono installate le macchine.

Grazie alle tecnologie di monitoraggio di Array, i responsabili degli edifici possono monitorare in tempo reale la qualità dell’aria e pianificare interventi di manutenzione in modo più efficiente. Inoltre, l’integrazione dei display Lookout rende accessibili queste informazioni in modo chiaro e intuitivo, rendendo visibile i dati sulla qualità dell’aria in qualunque ambiente vengano essi posizionati.

La linea completa dei prodotti Fellowes Array si distingue per il design minimale e versatile, adattabile a ogni tipo di spazio. Dalle unità integrate nel controsoffitto, Array Recess, a quelle a sospensione Array Ceiling, o a parete, Array Wall fino alle soluzioni stand-alone, fornendo una risposta per ogni esigenza di purificazione dell’aria, incluso il solo monitoraggio con Array Signal. Per un trattamento per ambienti sterili è disponibile anche la versione con camera UV-C integrata Array Recess UVC.

In conclusione, investire nella qualità dell’aria negli edifici non è solo una scelta responsabile dal punto di vista della sicurezza, ma anche un passo fondamentale verso ambienti interni, confortevoli ed efficienti. Sia che si tratti di riqualificare edifici o nuovi progetti.