La nuova casa dell’Italian Smart Office

Valorizzare il proprio passato, sfruttando le competenze acquisite per presidiare con i valori del made in Italy un mercato in continua trasformazione. Questo il percorso avviato dal gruppo Estel che ha saputo trarre il meglio dai suoi ottant’anni di storia iniziata nel 1937 con la produzione di arredi per la casa alla quale, negli anni 80, viene affiancata la divisione Ufficio.
“Dal passato abbiamo ereditato due grandi valori – afferma Massimo Stella, sales director di Estel –. In primo luogo la capacità nativa dell’azienda di rispondere in modo trasversale alle esigenze dei moderni luoghi di lavoro con prodotti ‘home oriented’. In secondo luogo l’esperienza maturata a livello internazionale attraverso la quale riusciamo a interpretare le culture dei diversi mercati. Per tradizione Estel è orientata all’internazionalizzazione, che implica una presenza diretta in loco per affiancare il cliente nel ‘day by day’ con un servizio che va dalla progettazione alla posa in opera. Questo approccio, fondamentale per un’azienda come Estel rivolta al mondo del progetto, ci ha permesso di accrescere le competenze, anche attraverso lo sviluppo di soluzioni custom che in molti casi hanno arricchito la nostra offerta”.

Italian Smart Office, il comfort della bellezza

Smart working e smart office sono le risposte alle trasformazioni introdotte delle tecnologie mobili che hanno consentito alle persone una maggiore flessibilità nella scelta del luogo e dell’orario di lavoro. A partire da questo scenario, Estel ha riclassificato le proprie linee di arredo per aree tematiche, rendendo immediatamente evidente come l’acquisto di arredi possa trasformarsi in un’opportunità per il cliente che con l’Italian Smart Office di Estel trova soluzioni per trasformare in chiave moderna i propri spazi.
Abbandonata la tradizionale divisione tra direzionali e operativi, tra pareti e sedute, Estel si è concentrata sulla funzione dell’oggetto, sulla sua utilità, riclassificando l’intera gamma di prodotti in relazione alle possibili destinazioni d’uso, con soluzioni per il lavoro individuale, per le common area concepite per l’accoglienza e la condivisione delle informazioni, per le aree destinate al comfort e relax rivolte alla socializzazione, sino al coffice che reinterpreta le aree degli incontri informali. A queste si affianca il segmento acustic and partition che include soluzioni per la correzione acustica e la divisione degli spazi, tra cui le nuove collaborative room.
“Nessuna realtà può permettersi di ignorare le opportunità concesse dall’information technology e ciò che avviene sul piano dell’organizzazione delle risorse umane, sempre più orientate allo smart working” precisa Massimo Stella. “L’Italian Smart Office costituisce dunque un’opportunità per il cliente che, sposandone la filosofia, può realizzare ambienti che supportando l’accresciuta mobilità delle persone e migliorano le performance della azienda.
Allo stesso tempo è un’opportunità per Estel perché permette di sottrarci alla logica del prezzo per offrire quello che definisco il comfort della bellezza. Grazie al nostro saper fare italiano, la proposta di arredi si è infatti arricchita di un mix di mood e i materiali ispirati al mondo della casa che apre la strada alla realizzazione di ambienti belli e confortevoli. Un trend futuro sarà l’integrazione della tecnologia all’interno del prodotto di arredo attraverso partnership che permettano di sviluppare soluzioni custom e al passo con i tempi”.

Il nuovo show room Estel, da spazio espositivo a racconto di progetti

Un approccio innovativo come quello dell’Italian Smart Office richiede di essere raccontato con un nuovo linguaggio, focalizzato non tanto sul prodotto quanto sulle possibilità offerte da un uso creativo dello stesso. Con questa consapevolezza Estel ha recentemente inaugurato un nuovo spazio espositivo, sviluppato su una superficie di 300 mq nel mezzanino di uno storico palazzo nel centro di Milano.
“Il nuovo show room nasce dalla volontà di avere uno spazio di rappresentanza nel capoluogo lombardo, che reputiamo essere la capitale del design e di un mercato in ampia evoluzione” racconta Massimo Stella. “Non si tratta del classico show room concepito come un mero contenitore di prodotti, bensì di uno spazio funzionale adatto al modo di lavorare contemporaneo: abbiamo voluto creare un ambiente adatto all’operatività, dove poter incontrare i nostri clienti e partner e raccogliere idee e spunti. Sono state infatti ricreate le diverse ambientazioni dello smart office che suggeriscono l’utilizzo di prodotti con funzioni trasversali. Il concept degli spazi ha mirato a creare un percorso che dall’ufficio va verso la casa e viceversa. Il trait de union tra i due mondi è stato ottenuto attraverso una sapiente contaminazione tra le aree home e office, grazie all’utilizzo di prodotti versatili che rappresentano uno dei valori aggiunti delle collezioni Estel. In questo spazio, votato anche alla formazione e alla consulenza, l’azienda sarà costantemente presente con personale commerciale e tecnico che accoglierà architetti, facility manager e responsabili di grandi aziende italiane ed estere”.
L’inaugurazione del nuovo show room è stata l’occasione per presentare le ‘Collaborative Room’ disegnate da Metrica, i divanetti con caratteristiche di isolamento acustico ‘Dolly’ progettati da Stefano Gallizioli, il nuovo sistema di pouff componibili per aree comuni ‘Jump’ ideato dallo studio OIL design Lab, il tavolo ad alta connettività ‘Baobab Sharing’ pensato per momenti di lavoro condiviso, le postazioni operative ‘Bench P45 Freestanding’ con gambe in legno di Rovere e il sistema di scrivanie ad altezza regolabile ‘Evo HP’, dotato di contenitori di servizio in grado di garantire ordine e privacy. Di rilievo anche la nuova Parete ‘3-6-9’ con angolo curvo di raggio 96 cm e listelli orizzontali.
La contaminazione tra le aree home e office è stata espressa attraverso un’area al centro dello spazio arredata con una cucina completa composta da elementi della linea coffice ‘Isola Party’, il tavolo vintage dalle dimensioni generose con piano ceramica in finitura marmo ‘Cielo’ creato da Alessandro Scandurra, le sedie e poltroncine della linea ‘Embrasse’ firmate Jorge Pensi, le madie e le credenze ‘Dolly’ di Stefano Gallizioli, per finire la libreria bifacciale ‘Victory’ posizionabile sia a centro stanza che a parete.