L’acustica su misura

Non pone limiti alla fantasia l’ultimo nato in casa Caimi, con Snowcustom infatti è possibile avere pannelli realizzati su misura per adattare le scelte di correzione acustica alle diverse esigenze estetiche e architettoniche del progetto.

“Pur essendo conosciuti come azienda di produzioni seriali, quindi con soluzioni acustiche disponibili in formati standard, avevamo la necessità di offrire ai progettisti prodotti personalizzabili nelle forme e nelle dimensioni, anche per quantitativi minimi o per il singolo pezzo – racconta Franco Caimi, amministratore delegato di Caimi. È stata quindi sviluppata e brevettata una nuova soluzione che, a partire dall’esperienza acquisita con due tecnologie esistenti, ovvero i tessuti fonoassorbenti Fiber e la tecnologia Snowsound, ha dato origine a un nuovo materiale a densità variabile che consente di essere tagliato e sagomato per andare incontro alle esigenze dei progettisti. È un passo importante perché si passa dalla standardizzazione all’iper-personalizzazione, quindi a soddisfare al meglio le richieste del cliente”.

I pannelli fonoassorbenti Snowcustom sono realizzati in fibre di poliestere a densità variabile e rivestiti in tessuto Snowsound-Fiber. Possono essere agganciati a parete con piastre metalliche o fissati a soffitto con strutture in acciaio dotate di cavi regolabili in altezza.

“Una delle particolarità del prodotto è il fatto che permette di essere modificato anche in cantiere– precisa Franco Caimi –. È sufficiente, infatti, rimuovere le viti che vincolano il tessuto al pannello tagliare l’anima nella sagoma desiderata e adattare nuovamente il tessuto, semplicemente tagliandolo e avvitandolo sul retro del pannello. Questo perché si tratta un pannello autoportante che riceve viti autofilettanti, senza alcun telaio o cornice di rinforzo”.

Come gli altri prodotti della gamma Snowsound, Snowcustom è eco-friendly, è infatti realizzato con materiali riciclabili al 100%, ed è munito di marcatura CE ai sensi della norma di prodotto armonizzata EN 13964 per la destinazione di uso come controsoffitto. Ha ottenuto la Classe reazione al fuoco Euroclass B-s2, d0. Il pannello rivestito con tessuto Snowsound Fiber 3 è stato testato in camera riverberante secondo la norma UNI EN ISO 354 e ha “Classe di Assorbimento Acustico A”, in accordo con la norma UNI EN ISO 11654.
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Il valore aggiunto dei laboratori Open Lab

La cabina di regia della strategia programmatica di Caimi è rappresentata dai laboratori Open Lab, inaugurati nel 2020 e finalizzati alla ricerca in campo acustico, alla sperimentazione di nuovi materiali e alla prototipazione progettuale. Dotati di strumentazioni e attrezzature di ultima generazione, in gran parte progettate e realizzate appositamente all’interno dell’azienda, i 7 laboratori Open Lab permettono a Caimi di sviluppare nuove soluzioni tecniche da applicare a progettazione, produzione e design.

Un patrimonio, quello dei laboratori, che l’azienda mette a disposizione di aziende che operano in altri settori, per fare ricerca avanzata in diversi campi. Non solo, al di fuori di una logica esclusivamente produttiva, Caimi ha allacciando relazioni e collaborazioni continuative con enti no-profit a partire dal mondo della formazione e delle Istituzioni Universitarie, tre le quali il Politecnico di Milano e l’Università di Genova, come anche con la Fondazione Umberto Veronesi.

“Coi nuovi laboratori Open Lab riusciamo a essere più efficienti e veloci nello sviluppo di nuovi prodotti e nell’ampliamento delle gamme di prodotto a catalogo – puntualizza Franco Caimi –. Facciamo inoltre ricerca avanzata su nuovi materiali che arricchiscono il know-how dell’azienda. Convinti dell’importanza dei laboratori per il futuro della nostra realtà, continuiamo a investire in nuove strumentazioni e apparecchiature elettroniche che ci permettono di velocizzare i calcoli e le simulazioni per dare risposte efficaci in tempi sempre più contenuti”.

Un importante vantaggio competitivo che sarà fondamentale per affrontare i prossimi appuntamenti fieristici che vedranno Caimi in prima fila, dalla fiera parigina Workspace Expo al milanese Salone del Mobile, dall’appuntamento oltreoceano con il Neocon di Chicago alla fiera di Colonia, Orgatec, che riunisce i principali player europei del settore ufficio e non solo.

“Stiamo mirando a completare le famiglie di prodotto per fornire una risposta più completa alla domanda di mercato, in termini di gamma offerta ma anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale ed economica – aggiunge Franco Caimi –. Stiamo infatti lavorando per migliorare le performance dei prodotti e per utilizzare meno materiale, con un duplice obiettivo quello di non sprecare risorse e quello di ridurre i costi per il cliente. Migliorie che riusciamo a fare con i nuovi laboratori che ci permettono di affinare sia la parte di ingegnerizzazione di prodotto per renderlo più performante, sia la parte dei software di calcolo che diventano sempre più precisi nella restituzione dei dati. Dunque, una sostenibilità a 360 gradi, di consumo di risorse ed economica, perché un prodotto performante permette di raggiungere gli obiettivi del progetto con un numero inferiore di prodotti da installare”.
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Uno sguardo al futuro dell’ufficio

“Il mondo dell’ufficio sta attraversando un periodo di grande trasformazione – spiega Franco Caimi –. Dopo l’allontanamento forzato conseguito all’emergenza sanitaria, in tante aziende si sta affermando l’esigenza di tornare a lavorare, almeno parzialmente, in presenza perché ci si è resi conto dell’importanza del contatto umano come fattore che genera interazione tra le persone favorendo sviluppo e creatività. Questo porta a rivedere la struttura dell’ambiente ufficio per supportare un diverso modo di lavorare e per renderlo attraente e, dunque, capace di richiamare le persone al lavoro in presenza”.

Uno degli ambienti che saranno focus delle nuove realizzazioni saranno gli spazi di incontro e riunione dove l’acustica avrà un ruolo centrale.

“Sempre più spesso si lavora con gruppi di lavoro dislocati in diversi luoghi e se non c’è una buona acustica, né chi è in presenza, né chi è a distanza, riesce a sentire correttamente. I nostri prodotti nascono proprio per risolvere queste problematiche. Abbiamo puntato sin dall’inizio sulla qualità e le performance dei materiali. non ci siamo limitati al fonoassorbimento, ma abbiamo avuto come obiettivo la qualità del suono e del parlato. Nei nostri laboratori stiamo portando avanti studi su questi aspetti che legano l’acustica al benessere dell’individuo.

In futuro prevediamo grandi cambiamenti nel settore dell’acustica, che diverrà sempre più tecnico e professionale, con maggiore specializzazione e professionalità da parte delle aziende. È necessario offrire soluzioni affidabili e performanti che non si devono limitare ad avere un estetica accattivante. L’estetica senza la parte funzionale, in questo campo non ha ragione d’essere.

Altro tassello fondamentale nello studio dell’acustica in questi ambienti è la relazione con le tecnologie di comunicazione e collaborazione in continua evoluzione. Nei nostri laboratori vengono testate tecnologie di aziende che operano nel settore delle apparecchiature elettroniche e informatiche che si rivolgono a noi per migliorare le loro soluzioni, un passaggio che ci permette di strutturare prodotti acustici che fanno sì che tali tecnologie possano funzionare al meglio”.