Luce diffusa, come quella naturale
Dell’esperienza ultradecennale di 3F Filippi nasce la nuova lampada a plafone Zero 3F caratterizzata da una distribuzione uniforme dell’emissione luminosa che evita l’effetto caverna e assicura il comfort visivo negli ambienti scolastici e di lavoro
Negli spazi di studio e di lavoro contemporanei, l’omogeneità della luce è un elemento fondamentale per ridurre le zone d’ombra e migliorare la percezione dei volumi. Limitare al massimo il contrasto tra le aree diversamente illuminate limita lo stress visivo, rendendo l’ambiente più confortevole.
La nuova lampada a plafone Zero 3F nasce proprio per affrontare compiti visivi in modo efficiente nelle task-area, grazie ad un aumento dei livelli di illuminamento. La luce viene distribuita in modo diffuso a 360°, per limitare “l’effetto caverna” e valorizzare gli arredi e le informazioni presenti sulle pareti.
Questo prodotto è frutto dell’esperienza ultradecennale di 3F Filippi negli ambienti scolastici e di lavoro, dove il comfort visivo e la diffusione della luce sono alla base del progetto illuminotecnico.
Per ottenere bassi valori di luminanza, infatti, è stata massimizzata l’area della superficie emittente, così da ottenere la miglior intensità luminosa possibile. Il risultato è un corpo microprismatizzato nella superfice inferiore, per ottenere la schermatura richiesta dalle normative e un’area laterale opale, per diffondere morbidamente la luce nello spazio. Inoltre, la componente di luce indiretta, riduce il contrasto visivo e fa sembrare il prodotto “sospeso” anche se installato a plafone.
L’illuminazione uniforme a 360° è stata invece ottenuta attraverso la realizzazione di una testa di chiusura con le migliori tecnologie di stampaggio presenti sul mercato, oltre a impiegare sorgenti LED di ultima generazione, invisibili da qualsiasi angolazione in cui si guarda il prodotto. La diffusione e l’omogeneità ottenute, combinate a un design semplice e pulito, donano un senso di pienezza luminosa impareggiabile, che esalta gli ambienti, siano essi un’aula scolastica, un ufficio o più semplicemente un corridoio.
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