L’ufficio con vista panoramica: gli spazi di lavoro in hotel
La crescita dei ‘bleisure traveller’ spinge gli hotel a ripensare i propri spazi, prevedendo aree opportunamente attrezzate e riservate al lavoro così da poter per soddisfare le esigenze di questa clientela ibrida che, a più livelli, opta per una fusione tra operatività e vacanza. La progettazione di questi spazi richiede competenze specializzate. Ed è qui che entra in gioco il ‘system integrator’

di Chiara Borlini, marketing & communication 3P Technologies
Che il confine tra viaggi di lavoro e vacanze si sia fatto negli ultimi anni sempre più sottile, è noto. Soprattutto tra gli addetti ai lavori.
La voglia di poter disporre di più tempo in località piacevoli senza trascurare l’impegno e la dedizione alla propria professione, ha contagiato un numero sempre più elevato di persone, ed è diventato un elemento di quel tanto agognato ‘work life balance’ cui non si vuole più rinunciare.
Secondo uno studio, già nel 2022 l’89% dei lavoratori si dichiarava intenzionato ad aggiungere giorni di vacanza ai propri viaggi di lavoro, ma oggi siamo di fronte ad un’ulteriore e significativa evoluzione di questo paradigma nonché al diffondersi di una specifica tipologia di viaggiatore: il ‘bleisure traveller’, ossia Il professionista che accosta regolarmente momenti lavorativi a momenti di relax.
Questo fenomeno, esploso con l’avvento del lavoro agile, ha spinto a un rinnovamento del settore dell’ospitalità, portando a prevedere spazi dedicati al lavoro e al passo con le esigenze di una clientela sempre più incline a mixare operatività e vacanza.
L’aumento dei bleasure traveller, con i suoi margini sfumati e le sue specifiche richieste, ha infatti generato una domanda di servizi flessibili e tecnologicamente avanzati
– Spazi di lavoro ben attrezzati – aree dedicate al remote working con connessioni internet ad alta velocità, postazioni ergonomiche e privacy garantita.
– Disponibilità di soluzioni UCC – sistemi di videoconferenza, schermi, microfoni professionali e soluzioni di collaborazione compatibili con le piattaforme più diffuse.
– Servizi “out of office” a portata di mano – la possibilità di alternare rapidamente e switchare tra lavoro e relax accedendo a spa, piscine o ristoranti senza lasciare la struttura.
Questi elementi non solo potenzialmente migliorano l’esperienza del viaggiatore ibrido, ma ne aumentano anche la fidelizzazione, incoraggiandolo a scegliere la stessa struttura per future trasferte e/o a dilatare il tempo di permanenza.


Il Coworking in hotel
Una delle risposte più efficaci a questa tendenza è la creazione di spazi coworking all’interno degli hotel, aree specifiche dotate di tutti gli strumenti e servizi dove il lavoro diventa un’esperienza che si fonde con il piacere, dove il panorama che si può godere dalla propria postazione può essere indifferentemente uno skyline urbano, un lungomare o quanto altro si desidera.
Ma cosa si richiede a questi ambienti?
Che siano ispiranti, che stimolino la creatività e la produttività. Confortevoli, opportunamente illuminati e caratterizzati da un design moderno e attrattivo.
Che siano funzionali, dotati di connettività ad alta velocità, di monitor di grandi dimensioni, sistemi di insonorizzazione e attrezzature per il teamwork.
E poi integrati con servizi come bar o aree relax per pause rigeneranti.

Le tecnologie al servizio del workplace pieds dans l’eau
La progettazione di questi spazi richiede competenze specializzate. Ed è qui che entra in gioco il ‘system integrator’, una figura chiave in grado di supportare le strutture che intendono arricchire la propria offerta con ambienti espressamente dedicati al lavoro per attirare e soddisfare le aspettative della nuova clientela business.
Una scelta vincente, ma come allestire al meglio questi spazi? Ecco i must have.
Monitor – La scelta di schermi di grandi dimensioni, idealmente con risoluzione 4K, garantisce una visualizzazione ottimale di presentazioni e contenuti multimediali.
Telecamere – La predilezione di modelli con risoluzione elevata, funzionalità di zoom e di PTZ automatizzate consente lo svolgimento di ogni tipologia di meeting preservando le interazione e stimolando il coinvolgimento dei partecipanti da remoto.
Microfoni – Sono fondamentali per una comunicazione efficace in quanto assicurano una trasmissione chiara del parlato per tutti i partecipanti. Possono essere fissi o portatili e spesso dispongono di funzioni che riducono al minimo il rumore di fondo.
Sistemi di insonorizzazione – L’adozione di soluzioni di isolamento acustico salvaguardano la privacy e riducono le distrazioni.
Soluzioni per la collaborazione – In ambienti riservati al lavoro condiviso e a distanza non possono mancare soluzioni compatibili con le principali piattaforme di videoconferenza.
Il System Integrator ha dunque un ruolo strategico in questo processo di trasformazione in quanto seleziona e plasma le soluzioni tecnologiche creando il cuore di questi ambienti business oriented.
Partendo da un’analisi e valutazione delle esigenze specifiche, definisce la configurazione ottimale degli spazi e delle tecnologie tenendo conto del tipo di clientela target o desiderata, della dimensione della struttura e delle attività che si intendono svolgere.
Procedendo con una progettazione personalizzata elabora soluzioni su misura, integrando hardware e software in modo coerente, efficiente e affidabile. Grazie alle competenze specifiche di cui dispone, valuta le migliori tecnologie disponibili sul mercato, considerando fattori come prestazioni, sicurezza, compatibilità, flessibilità, adattabilità nel tempo e budget.
La fase successiva di implementazione, che include l’Installazione e configurazione dei sistemi, la verifica della perfetta funzionalità e integrazione tra loro, si completa poi con la formazione dello staff della struttura preparandolo ad un uso ottimale delle nuove tecnologie e a pronti interventi in caso di criticità di base.
A tutto ciò si aggiunge la tranquillità di poter disporre di servizi di assistenza che offrono la risoluzione rapida di eventuali guasti o malfunzionamenti, aggiornamenti software e manutenzioni periodiche dei sistemi così da massimizzarne la longevità e l’efficienza del comparto tecnologico. Il tutto sollevando la struttura da incombenze e rassicurando circa la continuità del servizio offerto ai clienti.
