investimenti nella fonocorrezione di design e impegno per diffondere la cultura del comfort acustico
Isolmant chiude il 2024 oltre le aspettative ed entra nel 2025 con nuovi obiettivi e nel 2026 festeggia il 50esimo

“Un 2024 all’insegna di risultati oltre le aspettative per Isolmant che, nonostante le preoccupazioni destate dalle tensioni nel comparto edile e da una finanza instabile a causa della crisi geopolitica, si è chiuso anche meglio del 2023”: così l’AD di Tecnasfalti Eugenio Canni Ferrari commenta i 12 mesi passati guardando a un 2025 con obiettivi chiari, definiti anche da un importante traguardo: il 50esimo nel 2026. Ed è proprio la chiarezza di intenti che caratterizza la governance dell’azienda milanese all’avanguardia nell’isolamento acustico e nella fonocorrezione, guidata dalla visione imprenditoriale dalla famiglia Canni Ferrari, che da luglio scorso detiene il 100% delle quote societarie. “Una scelta in controtendenza rispetto a quanto avviene normalmente, di cui siamo fieri – spiega Canni Ferrari riferendosi all’acquisizione -. Certo, non è facile preventivare cosa avverrà nel mondo, ma la consapevolezza che il benessere passi anche dal comfort acustico è sempre più diffusa. Il 2024 è stato un anno con evidenti indicatori di miglioramento che hanno riguardato la marginalità, i tempi di credito, il cash flow e l’ebidta. Siamo soddisfatti, l’azienda è in un buon momento ed è saldamente posizionata sul mercato”. E il 2025? Canni Ferrari indica alcuni obiettivi.
Più export nei mercati affini
La penetrazione dei mercati esteri è tra le priorità 2025, prediligendo quelli più vicini al sistema di costruzione italiano, come quello spagnolo. Non solo: Isolmant lavora in prospettiva su alcuni paesi come ad esempio Malta, Marocco, Grecia, Serbia, Cipro, Portogallo e Taiwan, in cui sono già presenti distributori o sono comunque già stati avviati alcuni cantieri frutto di collaborazione con player locali importanti. “La fiera parigina Batimat ci ha ha portato a intercettare una rete internazionale e in due o tre anni desideriamo portare la quota di export dal 10/12% al 20%, soglia che consideriamo propedeutica per sviluppare un nuovo asset oltre confine”.
Fonocorrezione di design con isolspace e un nuovo spazio industriale dedicato
Altra area in grande sviluppo è la correzione acustica inserita in un contesto di arredamento. Prossima tappa sarà il Salone Mobile, partecipazione che Canni Ferrari conferma almeno fino al 2029, con nuovi prodotti di alto profilo che soddisfino in maniera sempre più performante le tendenze emergenti che coniugano la funzionalità acustica alla gradevolezza estetica. “L’obiettivo è di arrivare al 30% del budget totale. Abbiamo acquisito un nuovo capannone, di fianco alla sede attuale, che ospiterà magazzino, logistica e uffici commerciali della divisione Isolspace”. Lo stabile è stato acquisito l’8 gennaio e sono già iniziati i lavori di ristrutturazione.
Diffondere la cultura acustica
Isolmant rafforza l’impegno per favorire la diffusione della cultura acustica, fin’ora più appannaggio dei tecnici. È comprovato che il benessere passa anche da una corretta acustica all’interno degli spazi di vita: se l’isolamento termico è ormai un concetto consolidato anche tra i cittadini, lo deve diventare sempre di più anche quello acustico. “Continueremo a lavorare sulla comunicazione per fare cultura in tal senso: studi ci dicono che un’acustica approssimativa provoca stress, invecchiamento e malessere. Al contrario, vivere in spazi silenziosi e ben isolati favorisce una buona qualità della vita”.
Forte della leadership in alcuni prodotti come i “materassini” per le applicazioni orizzontali, sottopavimento e sottomassetto, il marchio punta a risalire la classifica dei top brand anche per altre soluzioni, come quelle del cartogesso accoppiato per il risanamento a secco e la ristrutturazione. Proprio questi ultimi due ambiti, infatti, costituiscono il futuro: “Prima si costruiva pesantemente, oggi si risana” conclude Canni Ferrari. L’azienda affronta queste nuove sfide con la possibilità di ampliare l’organico, oggi composto da una quarantina di risorse, consolidando i prodotti che oggi performano bene come Isoltile, che cresce a doppia cifra, ma anche UnderSpecial e Special 3 e 5 mm, prodotto iconico di Isolmant che ha attraversato i 50 anni dell’azienda senza flessioni. Eccellente anche l’andamento del sistema di lastre accoppiate per cartongesso Isolmant 4you.
I settori più attivi rimangono l’edilizia residenziale orizzontale, con un aumento 10% nel 2024 e, seppur in quota più marginale, il terziario turistico.
