Nasce NEXT-A, il workplace per favorire la collaborazione e l’innovazione

Studio Amati, storica società di Ingegneria e Architettura di Roma, ha recentemente trasferito la propria sede storica nel quadrante sud della capitale, in un’area al centro di rilevanti interventi di riqualificazione urbana.
Situato in un innovativo spazio in Via Cristoforo Colombo, il nuovo workplace NEXT-A, Amati Next Architecture, rappresenta una risposta concreta all’esigenza di migliorare l’esperienza lavorativa, ponendo l’accento sul benessere e sulla produttività.
La struttura, che si estende su una superficie di circa 600 metri quadri, è stata pensata per favorire la collaborazione e l’innovazione. Aspetti fondamentali per lo Studio Amati che, guidato dagli architetti Giuseppe Losurdo, Romina Sambucci e Francesco Abbati, è oggi protagonista di progetti di alta tecnologia che spaziano dal settore terziario all’industriale, dall’aeronautico al sanitario, fino al ricettivo e culturale. Al centro di ogni progetto l’approccio multidisciplinare supportato da un team, giovane e poliedrico, impegnato in una costante attività di ricerca e sperimentazione.
“La sfida è stata creare uno spazio che non solo rispecchiasse i valori aziendali, ma rispondesse anche alle esigenze dei suoi membri, infondendo un senso di freschezza e innovazione” ha dichiarato Federica Calderari, giovane architetto dello studio che ha curato il progetto e la realizzazione del nuovo workplace.
L’organizzazione degli spazi interni, frutto di un design funzionale e contemporaneo, ha portato alla creazione di quattro aree open space che, identificate dai colori blu, arancione, verde e giallo, ospitano le diverse unità operative. Pur essendo le postazioni separate per ragioni organizzative e acustiche, il layout favorisce un costante interscambio di idee e sinergie.
Le due sale riunioni, cuore pulsante dello studio, sono state progettate con massima flessibilità grazie a una parete manovrabile e una tenda fonoassorbente, che permettono di configurare lo spazio come un’unica grande sala, due sale più piccole o una piazza per eventi.

Soluzioni acustiche, tra funzionalità e identità architettonica

In un ambiente di lavoro popolato, il comfort acustico rappresenta un elemento imprescindibile. La difficoltà di comunicazione può causare errori e stress, influenzando negativamente benessere e produttività.
Abbraccia pienamente questa consapevolezza la realizzazione NEXT-A frutto di un’attenta progettazione acustica che ha previsto l’installazione delle soluzioni fonoassorbenti Rockfon.
L’impiego di isole acustiche di varie forme, dimensioni e colori caratterizza gli spazi operativi. Le isole quadrate posizionate sopra le sedute operative, combinate con soluzioni di illuminazione, e i pannelli fonoassorbenti Rockfon Color-all di colore grigio scuro sul soffitto migliorano l’acustica degli ambienti lasciando gli impianti a vista. Questo design risponde perfettamente all’obiettivo di creare uno spazio tecnico e leggibile, dove estetica e funzionalità si fondono armoniosamente.
All’ingresso, l’utilizzo del sistema a parete Rockfon Lamella, integrato con il logo dello studio, crea un’atmosfera accogliente, definendo non solo l’identità del marchio, ma anche il design architettonico dell’ufficio. L’utilizzo del legno, in questo contesto, permette infatti di ridefinire l’aspetto industriale conferendo una sensazione naturale e biofilica agli spazi.
Anche nell’open space, il controsoffitto modulare Rockfon Color-all nella nuance Concrete offre una quinta scenica alle isole Rockfon Eclipse rettangolari bianche. Queste sono strategicamente posizionate sopra le postazioni di lavoro per evidenziare le aree funzionali, migliorando il comfort acustico. In zone così ampie, il controllo acustico fondamentale, specialmente dove la collaborazione tra le persone e l’intelligibilità del parlato sono cruciali.
La sala riunioni, fulcro dell’ufficio, rappresenta il centro della cooperazione e della creatività nello spazio di lavoro. Progettata su misura per soddisfare esigenze specifiche, questa area beneficia dell’adozione di Rockfon Eclipse. Questi pannelli, con la loro capacità di migliorare l’acustica e creare uno spazio dinamico, sono ideali per favorire la creatività e la cooperazione.
Valerio Gulia, Regional Sales Manager di Rockfon, sottolinea: “Collaborare con i progettisti di Studio Amati è stato un privilegio. Insieme, abbiamo selezionato le soluzioni acustiche Rockfon più adatte, creando ambienti che non solo offrono un comfort acustico ottimale, ma che si distinguono anche per la loro estetica raffinata e moderna”.
La realizzazione della nuova sede di Studio Amati ha dimostrato come design, sostenibilità e comfort possano coesistere armoniosamente, creando un ambiente di lavoro innovativo e produttivo. Gli ambienti riflettono appieno l’identità architettonica e i valori dello studio, con un’attenzione particolare alle soluzioni acustiche eleganti e funzionali offerte da Rockfon.