Pannelli acustici dall’impronta architetturale
Estetica minimale e sagome irregolari aggregabili per composizioni ardite o figure geometriche pure: questo è Flat di Caimi Brevetti, il pannello fonoassorbente che dialoga con l’architettura dei luoghi
Il suo nome discende dalla particolare conformazione del pannello avente una superficie frontale piana che gli attribuisce un nuovo impatto estetico. Parliamo del sistema fonoassorbente Flat, disegnato da Alberto e Francesco Meda per Caimi Brevetti.
“L’idea di partenza era creare un prodotto architettonico minimale con le caratteristiche di componibilità tipica dei nostri sistemi per la correzione acustica degli ambienti – racconta Franco Caimi, amministratore delegato di Caimi Brevetti. L’input dato ai designer è stato quello di sfruttare un nuovo tipo di lavorazione che permette di conferire ai pannelli un aspetto di leggerezza, simile a un foglio di carta, pur mantenendo inalterate le prestazioni garantite dalla tecnologia Snowsound, divenuta un benchmark”.
Il punto di partenza rimane dunque la tecnologia Snowsound che permette di ottenere un assorbimento selettivo alle diverse frequenze e quindi di ottimizzare l’acustica dell’ambiente nonostante lo spessore molto contenuto dei pannelli.
“Flat nasce da un’esigenza sentita soprattutto in locali affollati in cui i suoni riverberano rendendo difficile la comunicazione tra le persone, con uno sgradevole fastidio ‘fisico’. In questi contesti Flat modifica le proprietà acustiche dell’ambiente contribuendo al benessere delle persone – spiegano i designer Alberto e Francesco Meda –. La peculiarità è data dal lato piano che permette configurazioni modulari più regolari che meglio si integrano con l’architettura esistente.
La libertà compositiva è stata fin dall’inizio il nostro obiettivo, volevamo offrire al progettista un sistema che permettesse maggiore creatività grazie a elementi modulari, con diverse forme e dimensioni, che possono essere disposti liberamente nello spazio. Flat può essere infatti montato a muro o a soffitto e distanziato da un attacco sferico che gli consente diverse inclinazioni e rotazioni, così da ottenere risposte acustiche differenti e sofisticate”.
Nel nome del design e della sostenibilità
La superficie frontale perfettamente planare fa apparire il pannello spesso solo pochi millimetri, le prestazioni sono garantite dal materiale fonoassorbente nella parte posteriore non visibile.
La libertà compositiva di Flat è garantita dalla disponibilità di quattro formati, a sagoma irregolare, che consentono di creare molteplici composizioni, riconducibili anche a forme rettangolari o quadrate.
Il fissaggio a parete e soffitto avviene attraverso un braccio snodato che ne consente la rotazione e l’inclinazione.
Nella versione Totem, una struttura in tubolare di acciaio cromato montata su una base in metallo verniciato, supporta 12 pannelli Flat contrapposti che possono essere inclinati e ruotati.
Come per tutti i prodotti della linea Snowsound, anche i pannelli Flat sono realizzati interamente in poliestere, dunque monomaterici e riciclabili al 100%.
Nel loro insieme, tessuto esterno e materiale fonoassorbente interno, hanno Classe 1 Italia di reazione al fuoco ed Euroclass B-s2, d0.
I prodotti Snowsound hanno ricevuto la certificazione Greenguard Gold, che convalida le loro caratteristiche di bassa emissione e il loro contributo alla qualità dell’ambiente. I prodotti con certificazione Greenguard contribuiscono all’acquisizione di crediti nel quadro della sezione indoor environmental quality (qualità ambientale degli interni) del sistema di valutazione degli edifici LEED.
Caimi Acoustic Lab
Il percorso intrapreso da Caimi Brevetti nel campo dell’acustica ha portato l’azienda a sviluppare competenze tecniche e a destinare crescenti investimenti in sofisticate attrezzature e strumenti di misura. Ultimo step di questo percorso l’ampliamento dei laboratori acustici che comprenderanno una nuova camera riverberante di 210 mc e una camera semi-anecoica dotata di oltre 1300 cunei fonoassorbenti. “Il settore dell’acustica è in continua evoluzione – puntualizza Franco Caimi – è dunque imprescindibile avere un laboratorio all’avanguardia all’interno dell’azienda che ci permetterà di esplorare gli aspetti meno studiati dell’acustica e di sviluppare nuove tecnologie e materiali, anche grazie a collaborazioni continuative con Università e Istituti di ricerca”.