Progettare il silenzio
La famiglia di pannelli fonoassorbenti Sound di Mascagni si amplia sino a divenire un prodotto plasmabile che lascia la libertà al progettista di realizzare soluzioni, anche su misura
“Sotto la chioma ombrosa di un grande albero, che filtra la luce e colora le ombre e i chiaroscuri, con naturalezza si sta in silenzio”. Con questa idea in mente Mario Trimarchi ha disegnato Botanica, il nuovo progetto che entra a far parte della grande famiglia di pannelli fonoassorbenti Snowsound di Caimi Brevetti.
“La ricerca di una forma più naturale e organica dei pannelli fonoassorbenti, trasformati in foglie che creano movimento, ha coniugato le performance acustiche a una componente decorativa che con discrezione contribuisce a creare atmosfere piacevoli da vivere” racconta Trimarchi. “I rami si arrampicano con lentezza precisa e si distendono in orizzontale e in verticale invadendo lo spazio. Le foglie si innestano su rami sovrapponendosi e creando un effetto rampicante che cambia i connotati di pareti e soffitto. L’ambiente che si crea, visivamente ovattato e ‘gentile’, ci invita a parlare più piano”.
Un prodotto trasversale con personalità
La geometria del sistema di pannelli fonoassorbenti Botanica è molto semplice, a partire da un modulo predefinito il progettista ha infatti la possibilità di creare uno sviluppo infinito di soluzioni con un movimento di foglie ogni volta diverso.
“L’idea alla base di questo nuovo progetto è la ricerca di forme armoniche e sinuose, per offrire un prodotto per la correzione acustica degli ambienti che, pur essendo realizzato con materiali iper tecnologici, avesse un aspetto naturale” puntualizza Franco Caimi, amministratore delegato di Caimi Brevetti. “Come da tradizione non abbiamo ricercato un elemento che caratterizzasse in modo univoco gli ambienti, ma un prodotto trasversale inseribile in ogni contesto, nel rispetto dell’interior design. Pensiamo infatti che i pannelli fonoassorbenti non debbano essere i protagonisti dell’ambiente, ma debbano avere personalità senza essere invasivi. Tutti i prodotti Snowsound nascono da questa visione e pur essendo caratterizzati da una forte coerenza stilistica, non sono mai esasperati. Botanica può essere dunque interpretato dal progettista per creare un’immagine ogni volta diversa, perché in base a come vengono orientate le foglie acquisisce tridimensionalità e movimento, variando la percezione dell’oggetto. La semplificazione del sistema, ottenuta attraverso una modularità basata su un unico elemento, permette la realizzazione di strutture articolate, favorendone la gestione e il riutilizzo”.
Botanica è un sistema componibile proposto in tre versioni: parete, soffitto e autoportante. Fulcro del progetto il perno di aggancio delle foglie alla struttura che supporta il pannello in modo stabile consentendone, al tempo stesso, la rotazione. Similmente a una pinza, il sistema di aggancio si innesta sulla foglia simulando una nervatura che diventa essa stessa estetica del prodotto, una perfetta simbiosi materica tra il metallo della struttura e il tessuto fonoassorbente che riveste le foglie.
Al ramo portante, sapientemente curvato, possono essere agganciate fino a 6 foglie per uno sviluppo di 260 cm.
L’ultimo nato in casa Caimi Brevetti va ad arricchire la gamma di prodotti di per la correzione acustica degli interni, affiancando le collezioni di tessuti fonoassorbenti Snowsound Fiber e i sistemi di pannelli Snowsound. Un portafoglio prodotti che permette di risolvere in modo flessibile le problematiche legate all’acustica negli ambienti pubblici e privati, sempre nel rispetto dei più restrittivi requisiti di sostenibilità previsti dalle principali certificazioni ambientali.
Strumento essenziale per il corretto utilizzo dei prodotti, il software di calcolo “Programma Snowsound” che, sviluppato internamente da Caimi Brevetti, consente di stimare in breve tempo la quantità di materiale necessario per rendere gli ambienti acusticamente confortevoli. Riconosciuto come strumento di progettazione all’avanguardia, “Software Snowsound” è stato premiato a Chicago con il Best of Neocon Silver Award.