Un ufficio ibrido, flessibile e adattabile

Gli obiettivi del progetto della nuova sede di Magni Telescopic Handlers, che ha puntato alla creazione di spazi ufficio in grado di assecondare le nuove tipologie di lavoro, sono stati interpretati da Estel attraverso la filosofia dell’Italian Smart Office

La necessità di creare spazi contemporanei a supporto delle nuove modalità lavorative e identificativi dei valori aziendali, spinge Magni Telescopic Handlers, azienda operante mondo dei sollevatori telescopici, a ripensare la propria sede situata a Castelfranco Emilia. Il progetto affidato allo studio Studio Generali Engineering & Architecture ha avuto l’obiettivo di reinterpretare gli uffici secondo le nuove logiche del lavoro ibrido, basato su maggiore flessibilità nell’utilizzo degli spazi e supportato dalle nuove tecnologie di collaborazione. Collaborando con la committenza e lo studio di progettazione, Estel ha interpretato gli obiettivi progettuali attraverso la filosofia dell’Italian Smart Office secondo la quale nello spazio di lavoro sono richiesti concentrazione e impegno, ma non possono mancare momenti di relax e socializzazione. Con la consapevolezza che l’ambiente di lavoro incide sul benessere fisico e psicologico dei lavoratori e quindi sulla loro efficienza, Estel ha arricchito il design delle nuove collezioni attraverso la contaminazione tra arredo casa e arredo ufficio.  
Un sodalizio che ha permesso all’azienda Magni di calare i propri valori anche all’interno dei propri uffici con il giusto equilibrio tra dinamicità, innovazione e benessere delle persone. 
La realizzazione è frutto di un lavoro condiviso tra Estel e Magni dove la volontà è stata creare un luogo di lavoro nel quale i dipendenti si identificassero. Nel progetto tutto rispecchia le peculiarità di un ufficio moderno con spazi open space ai quali si alternano ampie aree relax, aree break, sale riunioni e phone booth. Un’intera ala del piano terra è dedicata all’academy dove, sia i dipendenti, sia i clienti vengono formati e aggiornati costantemente. Per i clienti sono state invece create aree lounge con divani, cucine e tavoli riunioni così che possano sentirsi accolti nella “famiglia”.
“Estel è stata scelta per la professionalità nell’accompagnare il cliente nella scelta di un interior design non solo bello, ma anche e soprattutto funzionale, e per la capacità di rispettare i timing pianificati a inizio progetto – racconta Carlo Magni, managing director di Magni Telescopic Handlers –. ll risultato raggiunto è sotto gli occhi di tutti: una struttura all’avanguardia connotata da un design iconico. Così quando dipendenti e visitatori accedono al nostro headquarter si sentono come a casa propria”.
A seguito della fase di definizione del layout distributivo e scelta dei prodotti e delle finiture, durata circa un anno, i lavori di montaggio sono affidati a due squadre che in circa due mesi hanno concluso i lavori.

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Uno spazio di lavoro dal layout flessibile 

Allo scopo di lasciare alle persone massima libertà di muoversi negli spazi secondo le proprie esigenze, gli uffici dell’azienda modenese sono strutturati come ambienti ibridi che integrano le aree open space operative con spazi di supporto dedicati alla concentrazione, all’interazione e al relax. 
Il layout è stato dunque suddiviso in tre macro aree – direzionale, operativa e academy – ognuna connotata da arredi della gamma Estel selezionati in relazione alle diverse destinazioni d’uso.  
Nell’area operativa, attraverso l’eliminazione dei classici corridoi centrali e della suddivisione in stanze, responsabili di un eccessivo isolamento tra le persone, si è giunti alla creazione di un ampio open space. In ugual modo sono state ridefinite le sale riunioni, introducendo le aree fast meeting, aree lounge per i clienti, phone booth e aree video meeting. 
In questo spazio le pareti attrezzate Walltech, con divani integrati, ritmano lo spazio favorendo momenti di condivisione. Qui, le Collaborative room, box modulari isolati acusticamente, permettono di incontrarsi e di lavorare in team nel rispetto della privacy. Mentre i divanetti, con schienale fonoassorbente, Chat Sofa, creano zone parzialmente schermate per veloci scambi di informazione, senza interferire con l’attività dei colleghi. Accenti di colore rosso dinamizzano gli spazi riattivando l’attenzione. Per le postazioni di lavoro sono state invece scelte le scrivanie operative Asterisco App, Joint e Top Fly intervallate dai contenitori File Wood e Deck aventi anche la funzione di suddividere gli spazi lasciando aperta la visuale sull’open space.  
L’area dell’Academy, delimitata dalle Pareti tipo 6 con profili verniciati in nero, è invece arredata con i tavoli Tilting, P45 e Loop In, abbinati alle poltrone Kendo con e senza tavoletta. Mentre per l’area sharing sono stati utilizzati i tavoli P45. 
L’area direzionale, infine, è stata separata dal resto sfruttando Pareti tipo 6 doppio vetro con profili rivestiti in essenza legno, coniugando privacy ed eleganza. Qui trovano spazio l’area ristoro, realizzata con il sistema Coffice e le credenze Aliante, e la zona meeting, arredata con tavolo Terra e le poltrone Tua e Divina.  


A cura della redazione

Officelayout è la rivista di Soiel International, in versione cartacea e on-line, dedicata ai temi della progettazione, allestimento e gestione degli spazi ufficio e degli edifici del terziario

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