Virtual EXPO, per una nuova esperienza di acquisto
Newall rafforza le strategie di vendita attraverso lo sviluppo di uno spazio virtuale dove incontrare i clienti e mostrare le novità di prodotto. Gli obiettivi della nuova strategia sono ampliare il raggio di azione dell’azienda, in particolare sui mercati esteri, e fornire ai propri clienti esperienze di acquisto personalizzate
“Stiamo vivendo una situazione mondiale profondamente mutata dalla Pandemia. Molte fiere in programma sono state posticipate e in alcuni casi annullate. Gli spostamenti fra uno stato e l’altro rimangono fortemente condizionati dall’andamento dei contagi. Di conseguenza le possibilità di incontrare i clienti fisicamente sono sempre più esigue. In questo contesto particolare ma ricco di opportunità, Newall ha deciso di realizzare Tour Virtuali che consentono di esplorare prodotti e servizi, in un contesto tridimensionale realizzato ad hoc”. Con queste parole Alfredo Betti, direttore commerciale NeWall, racconta le ragioni che hanno portato allo sviluppo di Virtual Expo, uno strumento che consente di customizzare lo spazio espositivo virtuale.
“Virtual Expo permette uno storytelling realizzato ad hoc sull’esperienza che si vuole far vivere al cliente, che ritrova anche nella dimensione virtuale i canoni comunicativi a cui il tuo pubblico è abituato nel mondo fisico – prosegue Betti –.
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Dal mese di gennaio saranno infatti disponibili online video, immagini, documentazione in formato pdf, contenuti audio, modelli 3D (navigabili in tempo reale), presentazioni animate, interviste… e tutto potrà essere condiviso facilmente e in modo istantaneo”.
L’interfaccia di Virtual Expo sarà disponibile per desktop, laptop, tablet, smartphone e VR glasses, per consentirne un approccio user friendly su ogni tipo di piattaforma.
Con questo nuovo strumento Newall amplia i punti di contatto con la propria clientela che in aggiunta agli strumenti tradizionali potrà condurre ricerche, raccogliere informazioni sui prodotti e verificarne la qualità e le funzionalità. È stata ripensato il momento dell’esperienza “relazionale”, favorendo il confronto e l’ingaggio col Cliente che viene coinvolto emotivamente in un’esperienza che replica l’incontro fisico arricchendolo di nuove funzionalità.