Guardare avanti, per fare banca in modo nuovo
Il one-to-one banking di Sparkasse diventa phy-gital con le soluzioni signage di Philips Professional Display Solutions
Sparkasse, Cassa di Risparmio di Bolzano, nel ridefinire il concept di tutte le agenzie del Nord-Est Italia, ha scelto di orientare la propria strategia secondo un modello multicanale intento a creare una filiale, che resta il più importante punto di contatto con la clientela, in cui l’accoglienza e l’orientamento avessero un ruolo preminente. Per questo, considerando anche le esigenze e le abitudini di generazioni diverse di clienti, Sparkasse ha progettato un luogo ‘phy-gital’ in cui welcome desk interattivi, sistemi tecnologici per la gestione dei tempi di attesa e interfacce digitali per la presentazione di prodotti core e servizi, si potessero affiancare agli strumenti di comunicazione tradizionale, al fine di instaurare con gli utenti un nuovo tipo di relazione, definibile come ‘ingaggio digitale integrato’.
In sintesi, più spazio all’intrattenimento e all’informazione con display di grande formato e touch-screen; più spazio ai prodotti e ai servizi con postazioni di consulenza dinamiche e contenuti digitali/tool consultabili su monitor 10’’ a rapida accessibilità; più libertà di movimento con il ‘buzzer’ personale che indica al cliente, con una breve vibrazione, quando e dove recarsi all’interno della filiale.
Di certo, un concept rivolto al futuro, che per l’integrazione tecnologica, ha richiesto il rispetto di rigorosi requisiti di progettazione. E proprio su questo tema hanno agito in partnership Philips Professional Display Solutions e Pro Lab, sviluppando una soluzione di fornitura e integrazione tecnologica capace di garantire stabilità di sistema, un consumo energetico minimo e un completo controllo da remoto di ogni device presente in ognuna delle filiali.
Il nuovo concept di Sparkasse è oggi pienamente operativo, pronto ad accogliere i clienti e a comunicare con loro attraverso processi ottimizzati e modalità davvero innovative. Grazie all’infrastruttura di digital signage realizzata da Philips PDS e Pro Lab, il mix tra progetto di configurazione, design, tecnologia, informazione, aggiornamento e fruibilità di servizi e contenuti, crea all’interno delle filiali del gruppo le condizioni ideali ‘per essere a prova di futuro’.
Una soluzione integrata ad alta efficienza
Il sistema di digital signage installato ha trovato nella gamma Philips Professional Display Solutions le caratteristiche e le migliori funzionalità per ottenere il risultato atteso, grazie ai LFD della serie Q-Line e H-Line ad alta luminosità, ai monitor touch da 10’’ della serie T-Line – utilizzati in ‘modalità-tablet’ (sia come display fuori-sala che da banco) senza però le limitazioni di carica e di aggiornamento continuo di un comune tablet – ai 49’’ della serie D-Line, il cui sistema di retro illuminazione Edge Led ha assicurato i livelli minimi di consumo richiesti.
L’intero intervento d’integrazione e gestione della piattaforma, realizzato da Pro Lab, si è basato sulla possibilità di utilizzare il sistema operativo Android – grazie al System-on-Chip integrato su tutti i display Philips PDS – che ha permesso di mantenere il sistema stabile, lato software e hardware. Nello specifico, poi, l’uso di RED-V – applicativo per la creazione e la gestione dei contenuti di digital signage, compatibile con Android – ha permesso di evitare l’utilizzo di player aggiuntivi (extra hardware) e di sfruttare al massimo le risorse CPU integrate nei singoli display.
Infine, decisivo si è rivelato il supporto delle funzionalità TeamViewer, anch’esse integrate nei display Philips PDS, che hanno consentito un migliore controllo centralizzato da remoto di tutti i device installati, compreso quello dei menu e delle regolazioni di accensione/spegnimento, luminosità, contrasto e orientamento monitor.
