Ristrutturazione ‘a km 0’
Un’agenzia assicurativa di Roseto degli Abruzzi, per arredare i propri uffici, ha scelto di affidarsi a una delle realtà più profondamente radicate nel territorio, Newform Ufficio, brand del Gruppo ARAN World
Tra ispirazioni scandinave ed echi naturali, la nuova sede dell’agenzia si snoda tra postazioni comuni, uffici privati, spazi in cui raccogliersi con i clienti, sale riunioni e aree svago.
All’ingresso un grande bancone reception customizzato da Newform Ufficio accoglie gli ospiti, che possono attendere il proprio turno su panche sagomate, direttamente integrate alle quattro sale da appuntamento; in queste piccole oasi, ricavate con pannellature curve all’interno di un grande open space, trovano posto dei tavoli tondi, ideali per trasmettere un senso di condivisione e di scambio. Il rivestimento esterno in legno richiama quello del bancone, mentre il bianco delle panche, prodotte sempre su progetto, suggerisce un senso di calma e distensione, ben espresso anche dalla disposizione razionale ed ordinata degli ambienti.
Per le postazioni comuni, separate solo da discreti pannelli, sono state scelte le work station con cassettiere integrate e i pensili Vista Essence, collezione caratterizzata da un design semplice e da un ampio catalogo di finiture. Non a caso, agli uffici privati sono state destinate le scrivanie della stessa linea, in questo caso con piano di lavoro in vetro e legno.
Newform Ufficio ha realizzato appositamente per questo progetto anche il tavolo della sala riunione, le fioriere, i mobili della zona bar e le armadiature dei guardaroba.
L’efficienza e la grande capacità produttiva di Newform Ufficio, oltre che la flessibilità e la possibilità di customizzazione, hanno permesso di portare a termine l’allestimento di questi uffici con soluzioni personalizzate. Motivo d’orgoglio che si aggiunge alla soddisfazione per aver partecipato ad un progetto dal forte carattere territoriale.
Architetti: Federico Novi e Monica Merlotti – ODA / Officina di Architettura
Direzione Artistica: Maurizio Viceré
Ph. Credits: Pierluigi Fabrizio e Giorgio Liddo