Un luogo pensato per rendere il lavoro dinamico e flessibile
La sede italiana di Bosch Rexroth è costituita da ambienti versatili, riorganizzabili e all’insegna della condivisione, caratterizzati da colori vivaci e da un utilizzo della luce naturale favorito da grandi finestre che si affacciano su ampi spazi verdi
Bosch Rexroth Italia, fornitore mondiale di tecnologie integrate per l’automazione industriale e la movimentazione di macchine operatrici mobili, festeggia il settantesimo compleanno in una sede rinnovata con ambienti versatili, riorganizzabili e all’insegna della condivisione. Situata a Cernusco sul Naviglio (MI) la sede ialiana della società è stata oggetto nel corso degli anni di costanti trasformazioni. Attualmente occupa una superficie di 47.000 mq su cui sorgono quattro edifici adibiti ad uffici, officine, magazzino e ampie zone verdi.
Un nuovo modo di lavorare
Parallelamente a quella che è stata nel corso del tempo l’evoluzione dell’azienda, è mutato anche il modo in cui l’attività dei dipendenti viene svolta, cambiamenti che Bosch Rexroth ha incoraggiato e accompagnato passando gradualmente da uno standard basato su luoghi chiusi, caratterizzati da una rigida separazione tra gli uffici, ad un altro modello concepito sulla base di open space funzionali fino ad oggi con un concetto di lavoro più dinamico e flessibile.
“I nostri sono diventati spazi dotati di estrema duttilità, facilmente riorganizzabili, ai quali abbiamo voluto conferire una forte personalità – spiega Debora Romagnoli, architetto che in Bosch Rexroth Italia riveste il ruolo di Facility Management Specialist – sono stati creati con arredi e soluzioni divisorie tali da soddisfare i bisogni più diversi, siano essi la necessità di una sala dove concentrarsi o rilassarsi, di un’altra dove svolgere un meeting o fissare una call, di un’altra ancora dove condividere un piano strategico con il team di appartenenza”. Queste sale sono a disposizione dei collaboratori a seconda della disponibilità oppure prenotabili attraverso un tool digitale. “Ciò ha inoltre permesso – aggiunge – di favorire la commistione tra le differenti generazioni di coloro che operano qui in sede, persone con background ed abitudini profondamente diverse tra loro, così da agevolare il gioco di squadra”.
Gli spazi degli uffici, ricorda Alberto Donzelli, Energy & Facility Manager in Bosch Rexroth, “sono stati progettati a partire dal 2011 secondo i principi dell’Inspiring Work Condition, strategia volta a realizzare luoghi attraenti e accoglienti che permettono di sviluppare pratiche di lavoro creative e produttive, di ottimizzare le risorse impiegate e di supportare l’intera organizzazione nell’affrontare le nuove sfide che il mercato continuamente propone”. Ciò ha anche comportato il superamento dell’idea stessa di postazione fissa per passare ad un’esperienza di lavoro personalizzata che può essere vissuta in più ambienti.
L’utilizzo dello smart working e la natura commerciale della sede italiana hanno promosso un approccio ad un luogo di lavoro sempre più inclusivo e dinamico. Si è via via provveduto a riorganizzare il numero delle postazioni così da recuperare spazio per realizzare ambienti che sposassero i vantaggi derivanti dal lavoro da remoto con quelli conseguenti al lavoro effettuato presso le aree aziendali, favorendo un ambiente lavorativo più sereno e stimolante.
Un’equilibrata commistione di spazi interni ed esterni
A partire da qualche anno, nelle sede di Bosch Rexroth Italia sono stati introdotti concetti biofilici negli uffici con ampie finestre che consentono di favorire l’illuminazione naturale ed offrono viste panoramiche sul verde. I giardini, che si estendono su una superficie di 12.000 mq su cui sono stati piantumati 250 alberi, nella bella stagione possono diventare luoghi dove lavorare e riunirsi al di fuori degli edifici grazie alla presenza di quattro spazi esterni. Il contatto quotidiano con la natura ha avuto un effetto positivo sul benessere psicofisico dei dipendenti. Gli spazi verdi hanno contribuito a ridurre l’ansia e a migliorare l’umore generale, creando un’atmosfera di lavoro più positiva e armoniosa. I giardini aziendali e le pergole esterne arredate, non sono solo un luogo di lavoro, ma anche spazi per attività fisiche e momenti di relax. I dipendenti hanno la possibilità di fare passeggiate durante le pause, migliorando così la circolazione sanguigna e riducendo i problemi legati alla sedentarietà. Non solo, gli spazi verdi sono diventati anche luoghi di incontro e socializzazione, favorendo la coesione tra i dipendenti. Questi momenti di interazione informale hanno rafforzato il senso di appartenenza e migliorato la collaborazione tra i diversi team.
Il 2022 è stato l’anno in cui sono stati portati a termine ulteriori lavori di ristrutturazione che hanno riguardato la creazione di spazi molto innovativi.
Il progetto è nato all’interno dell’azienda e si è poi sviluppato in collaborazione con lo studio di architettura Lorella Pucci, che ha avuto un ruolo chiave nella progettazione del design interno.
“Abbiamo ristrutturato un intero piano che è stato concepito per dare l’impressione, accedendovi, di uscire dall’azienda, e ciò grazie a spazi differenti per colori e per approccio – commentano Donzelli e Romagnoli – C’è infatti una sala training, diventata per tutti la “sala yoga” perché è lì che lo si può praticare a inizio e a fine giornata sotto la guida di un’istruttrice due volte a settimana. In più ci sono una sala “ispirazionale” con una lavagna a parete per sessioni di brain-storming, una con una vera e propria cucina per favorire la convivialità ed una adibita a biblioteca dove prendere in prestito libri in versione cartacea o digitale. Abbiamo voluto che diventasse un luogo che stimolasse la creatività, adatto ad essere usufruito in situazioni tra loro diverse, idoneo a riunioni informali come a incontri con i clienti”.
La conferma del successo di questi spazi è arrivata, oltre che da clienti e fornitori, soprattutto dalle persone che lavorano in azienda che ne hanno tratto benefici sia fisici sia mentali. Lo yoga non solo ha contribuito a scaricare la tensione accumulata durante la giornata lavorativa, ma ha anche favorito la conoscenza tra colleghi che normalmente interagiscono poco. Durante le sessioni di brain-storming, i colori caldi e l’atmosfera rilassante delle aree innovative hanno favorito un ambiente di lavoro più aperto e collaborativo. L’utilizzo di materiali naturali che evocano il mondo botanico ha migliorato l’atmosfera di lavoro e alimentato una cultura di creatività e innovazione continua, portando a soluzioni e progetti di grande impatto.
